È di pochi giorni fa l’annuncio del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili: iniziano i lavori per la redazione del primo massimario nazionale della giustizia tributaria di merito.
I lavori hanno preso il via con la creazione di un tavolo tecnico, al quale prenderanno parte il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, il MEF, lo stesso CNDCEC e il Consiglio nazionale forense.
Nel comunicato stampa che annuncia la prossima realizzazione del massimario nazionale della giustizia tributaria di merito, infatti, si legge:
“Hanno preso il via i lavori del tavolo tecnico tra le quattro Istituzioni, previsto da due diversi protocolli d’intesa, siglati nel 2015 tra Consiglio nazionale dei commercialisti e Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria e, nel marzo di quest’anno, tra lo stesso Consiglio Nazionale dei Commercialisti e il Dipartimento finanze del MEF. I lavori procederanno cooperando con gli uffici regionali per il massimario, costituiti presso le Commissioni tributarie regionali”.
Obiettivo dei lavori è rendere più efficienti gli uffici del Massimario, finora redatto esclusivamente a livello regionale.
L’iniziativa è parte di un progetto di più ampio respiro, frutto dell’accordo tra Massimo Miani, presidente del CNDCEC, e Fabrizia Lapecorella, Direttore generale del Dipartimento delle finanze.
Il protocollo d’intesa che, come si legge nel comunicato del CNDCEC, è stato siglato a marzo di quest’anno, ha l’obiettivo di migliorare la collaborazione tra le due istituzioni in tema di Giustizia Tributaria. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso una reciproca disponibilità alla collaborazione in tutti i campi in cui questa sia consentita, opportuna e utile all’interesse comune.
Il Contenzioso Tributario, in particolare, ha senza dubbio necessità di interventi che possano contribuire a snellire le procedure; a tal fine è necessario un coordinamento volto ad approfondire le proposte che riguardano il mondo tributario, come la normativa sugli organi della giurisdizione tributaria, l’organizzazione dei relativi uffici, il supporto alla formazione permanente dei giudizi e così via. L’obiettivo finale è quello di assicurare efficienza ed efficacia al Processo Tributario Telematico.
Oltre al Massimario nazionale della giustizia tributaria di merito, già citato e di prossima realizzazione, l’accordo prevede diverse iniziative e opportunità di collaborazione, come:
- La realizzazione congiunta di eventi scientifici e culturali in materia tributaria, ma anche la realizzazione di studi in ambito fiscale e processuale-tributario;
- L’individuazione e la promozione di pratiche virtuose per il miglioramento del Processo Tributario Telematico;
- L’elaborazione di proposte comuni per la revisione della normativa attualmente vigente in materia tributaria e processuale-tributaria, inclusa la disciplina sul PTT.