Dal 1 luglio 2019 il Processo Tributario Telematico diventa obbligatorio in tutta Italia e così il SIGIT assume un nuovo aspetto grafico.
Il SIGIT è infatti il Sistema Informativo della Giustizia Tributaria, ossia la piattaforma sulla transiteranno le notifiche e gli atti del Processo Tributario Telematico (PTT). Vediamo quindi come cambiano le modalità di accesso e di utilizzo della piattaforma, in modo da arrivare preparati al 1 luglio, data di entrata in vigore dell’obbligo introdotto dall’articolo 16 del Decreto legge n.119 del 23/10/2018.
Specifichiamo immediatamente che, dal punto di vista puramente giuridico, il PTT non apporta alcune novità: il cambiamento interessa esclusivamente le modalità in cui si svolge il processo tributario, che da cartacee diventano digitali. Il risparmio stimato, dovuto all’eliminazione degli archivi e delle trasferte dei funzionari obbligati a presiedere alle udienze presso le Commissioni tributarie provinciali e regionali, ammonta quasi a 5 milioni di euro.
Entriamo quindi nei dettagli della piattaforma dedicata al Processo Tributario Telematico.
Registrazione e accesso al SIGIT
Possono accedere alle funzionalità che ruotano intorno al deposito del processo telematico i cittadini, i professionisti e i soggetti privati iscritti all’albo di cui all’art.53 del D.Lgs. 446/97, previa registrazione al Sistema Informativo della Giustizia Tributaria.
Per iscriversi al SIGIT è sufficiente seguire le istruzioni riportate sul portale della Giustizia Tributaria, utilizzando uno dei tre strumenti previsti per l’accesso:
- PEC, ossia un indirizzo di posta elettronica certificata, e firma digitale
- SPID, ossia l’identità digitale unica per accedere a tutti i servizi delle Pubbliche Amministrazioni
- Carta nazionale dei servizi, inserendo la smart card nell’apposito lettore di schede.
Conclusa la procedura di iscrizione, gli utenti riceveranno le credenziali necessarie ad accedere alle funzionalità del PTT:
- uno UserID, che corrisponde al codice fiscale del soggetto abilitato per gli enti impositori, oppure al nickname per cittadini e professionisti
- una password rilasciata automatica dal sistema e che l’utente può modificare con un codice alfanumerico a sua scelta.
Come utilizzare il SIGIT
Una volta entrati nella piattaforma con UserID e password, gli utenti hanno a disposizione tre macroaree, accessibili direttamente dall’homepage del SIGIT:
- deposito telematico
- interrogazione atti depositati
- servizi e utilità
La nuova grafica della piattaforma consente un accesso più rapido a tutte le sezioni dell’area riservata del SIGIT, che può essere navigata in modo semplice ed intuitivo. Vediamo nel dettaglio cosa è possibile fare in ogni area.
Area Deposito Telematico
In questa sezione sono disponibili tre servizi:
- inviare la propria Nota di Iscrizione a Ruolo, depositano ricorsi e atti successivi
- completare le NIR salvate in bozza
- richiedere un accesso temporaneo al fascicolo per la parte non ancora costituita in giudizio
Area Interrogazioni Atti Depositati
In questa sezione è possibile cercare una Nota di Iscrizione a Ruolo già depositata. È inoltre possibile accedere a Telecontenzioso, il servizio del SIGIT che:
- fornisce informazioni sui ricorsi presentati e sullo stato del processo
- permette di accedere al fascicolo processuale informatico,
- permette di consultare tutti gli atti depositati dalle parti come ricorsi e memoria
- consente di consultare i provvedimenti emanati dal giudice, come sentenze, ordinanze e decreti.
Area Servizi e Utilità
Questa sezione è riservata alle questioni più pratiche e permette di:
- accedere ai servizi di conversione e verifica dei file da depositare
- utilizzare il servizio di compilazione della NIR per deposito cartaceo (solo per le controversie con valore della lite entro i 3.000 euro e per le quali il contribuente non si avvale di un difensore)
- prenotare un appuntamento presso la Commissione Tributaria
- calcolare il CUT dovuto e pagarlo tramite i servizi PagoPA.
PTT e iContenzioso: semplificati la vita!
Con l’introduzione del Processo Tributario Telematico obbligatorio, anche la Giustizia Tributaria compie un passo in avanti verso la digitalizzazione. Per i professionisti che operano nel Contenzioso Tributario si tratta sicuramente di una notevole semplificazione, ma bisogna alcune fasi del procedimento sono ancora piuttosto lunghe e complesse.
Con iContenzioso, però, puoi rendere tutto ancora più semplice, perché hai già tutti i documenti che ti servono in formato digitale, a tua disposizione nel cloud in qualsiasi momento e ovunque ti trovi. iContenzioso è infatti la piattaforma gestionale cloud dedicata al Contenzioso Tributario: ad esempio, crea automaticamente la Nota di Iscrizione a Ruolo e tu non devi far altro che caricarla su SIGIT.
In più, con iContenzioso non perdi mai di vista i tuoi progressi o quelli dei tuo collaboratori, grazie alla smart dashboard interattiva.
Prova subito iContenzioso e semplificati la vita: richiedi una prova gratuita!